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Al punto 5 del decreto in oggetto è riportato il

Programma 5: I rapporti con i fornitori del SSR

5.1 Gli erogatori privati di prestazioni sanitarie

5.1.1 I Fabbisogni delle prestazioni sanitarie

a. Aggiornare, a seguito della conclusione della nuova programmazione sanitaria e in relazione ai bacini territoriali delle Aziende Sanitarie, l’attuale fabbisogno autorizzatorio e di accreditamento delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie relativamente alle attività ospedaliere ed extra-ospedaliere. Predisposizione documento tecnico di analisi e definizione del fabbisogno sanitario autorizzativo e di accreditamento funzionale alle procedure connesse al sistema di accreditamento istituzionale ENTRO MARZO 2020

b. Emanare i provvedimenti periodici di programmazione delle attività connesse alla assegnazione dei budget alle strutture private per i diversi setting assistenziali e relativa attività di sottoscrizione dei contratti da parte delle AASSLL. Completamento dei provvedimenti aventi ad oggetto tutti i setting assistenziali ENTRO LA FINE DELL'ANNO PRECEDENTE LA PROGRAMMAZIONE

5.1.2 Autorizzazioni ed accreditamenti

5.2 Tempestività dei pagamenti

A proposito del punto 5.1.2, è riportato che "La normativa nazionale in materia ha subito in seguito notevoli modifiche, principalmente finalizzate ad uniformare il sistema su tutto il territorio nazionale, attraverso l’adozione di modalità operative e requisiti di qualità omogenei. Sono intervenute, quindi, l’Intesa Stato Regioni del 2012 e l’Intesa Stato Regioni del 2015 che hanno introdotto nuovi requisiti generali di accreditamento ed hanno definito le modalità di funzionamento degli “Organismi Tecnicamente Accreditanti”.

I nuovi requisiti rispondono alla necessità di verificare, in particolare, la presenza - nelle strutture sanitarie - di processi di controllo sulla qualità e sicurezza dell’organizzazione e dei servizi erogati, adottando un sistema in grado di fornire un livello di prestazioni qualitativamente più elevato e orientato al soddisfacimento dei bisogni dei cittadini.

Pertanto il nuovo sistema di accreditamento si focalizza in particolare sui seguenti elementi: centralità del cittadino/ paziente, leadership, responsabilità e commitment, cultura del miglioramento, evidenza dei risultati delle prestazioni, utilizzo degli outcome per valutare quantità e qualità delle cure, propensione alle buone pratiche, trasparenza del sistema.

L’Organismo Tecnicamente Accreditante, in quanto organismo “terzo”, garantisce il rispetto del principio di imparzialità e trasparenza e assicura che le procedure di verifica predeterminate siano omogenee e superino la variabilità organizzativa delle Regioni. La Regione Campania, al fine di adeguare il proprio assetto normativo a quanto sancito dalle Intese Stato Regioni del 20 dicembre 2012 e del 19 febbraio 2015, ha istituito l’Organismo Tecnicamente Accreditante e, con Decreto del Commissario ad Acta n. 22 del 5 febbraio 2019, ne ha regolamentato le modalità di funzionamento.

Nel rispetto delle scadenze previste nel cronoprogramma sotto riportato, con DCA 51 del 4 luglio 2019, il percorso di adeguamento del sistema regionale alla normativa nazionale è proseguito attraverso la revisione ed aggiornamento dei requisiti ulteriori generali delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private.

I requisiti già in uso, approvati con i citati Regolamenti 3/2006 e 1/2007, sono stati integrati con tutti quelli di cui alle Intese Stato/Regioni citate.

E’ stato pertanto approvato un documento unico integrato accompagnato dalle check list quali strumenti tecnici per la rilevazione - attestazione del possesso dei requisiti da parte dei team di valutatori.

Si procederà quindi ad una revisione dei requisiti ulteriori specifici delle diverse tipologie di strutture, già adottati con i Regolamenti del 2006 e del 2007, al fine di aggiornarli e integrarli, laddove necessario, in ragione di intervenuti provvedimenti normativi o in considerazione di eventuali innovazioni tecnologiche e strumentali.

La revisione del sistema di accreditamento regionale, che sta interessando sia i requisiti che il modello organizzativo e le procedure di accreditamento, rende necessaria la programmazione e la realizzazione di un corso con il quale formare nuovi valutatori e aggiornare i dirigenti già formati al fine di integrarli nel nuovo Organismo Tecnicamente Accreditante.

Per le strutture sanitarie private già accreditate o in attesa di risoluzione del contenzioso, i nuovi requisirti e le nuove procedure di accreditamento saranno applicati in fase di rinnovo dell’accreditamento.

Obiettivi e indicatori

a. Armonizzazione dei requisiti generali regionali di accreditamento con quanto richiesto dalla normativa nazionale Redazione documento tecnico che adegua le procedure e i requisiti generali di accreditamento alla normativa nazionale ENTRO LUGLIO 2019

b. Revisione e Integrazione dei requisiti regionali specifici di accreditamento delle diverse tipologie di strutture Redazione di un documento tecnico che aggiorna e integra i requisiti specifici di accreditamento ENTRO APRILE 2020

c. Formazione dei valutatori sulle nuove procedure e requisiti per l’accreditamento Realizzazione di un corso volto a formare i valutatori sulle nuove procedure e requisiti ENTRO OTTOBRE 2020

d. Completamento delle procedure di accreditamento delle strutture sanitarie private (Case di Cura e strutture ambulatoriali) N. strutture accreditate / Numero di strutture da accreditare ENTRO DICEMBRE 2020

e. Completamento delle procedure di accreditamento delle strutture sociosanitarie private e delle strutture private oggetto di riconversione N. strutture accreditate / N. strutture da accreditare ENTRO DICEMBRE 2021

f. Accreditamento delle strutture pubbliche i cui lavori, finanziati dalla terza fase dell’art. 20 della legge 67/88, terminano entro l’orizzonte temporale del presente Piano triennale N. strutture pubbliche accreditate / N. Numero strutture pubbliche ENTRO DICEMBRE 2021