Nel decreto in oggetto non vi è traccia, per la specialistica ambulatoriale, di calcolo di tetti di spesa per cittadino residente (vedasi DCA n. 50/2018 pubblicato sul BURC del 16/07/2018).
Il Decreto in oggetto, alla sez. II, conferma anche per l'anno 2018 per la dialisi
a) il limite del 15% delle prestazioni di dialisi supplementari, che, se superato, determina il mancato pagamento delle prestazioni in eccesso, indipendentemente dall'appropriatezza delle stesse;
b) l'abbattimento tariffario del 35% qualora si raggiunga e si superi il tetto di spesa regionale;
c) l'applicazione di quanto riportato nell'Allegato A di cui alla sez. II del DCA 89/2016 (gestione paziente naive, comunicazioni per dialisi supplementari, ecc.).
Ciascun centro di dialisi accreditato è libero di sottoscrivere il contratto relativo all'anno 2018, che deve riportare i tetti 2018 pari ai consuntivi 2017 incrementati del 2%.